Biodinamica e Scienza: matrimonio impossibile?
Cominciamo in questi ultimi anni ad essere sempre più abituati a quel sentimento di incredulità e di logorante cinismo che riguarda l’evoluzione della nostra civiltà. All’inizio della pandemia, nel pieno dello smarrimento dato dallo stravolgimento del consumismo radicato nella nostra società, nelle persone più fantasiose ed amanti della natura (leggi freakkettoni) si era riaccesa la luce della speranza per un cambiamento: l’alba di una nuova epoca, fatta solo di cose essenziali, la fine del consumismo e l’approssimarsi di quel concetto di autarchia che tanto fa sognare gli agricoltori più romantici. Dopo la delusione del 12-12-12 di quasi 10 anni fa, quando il vecchio mondo sarebbe dovuto finire, questa volta le cose sarebbero forse realmente cambiate, per dare cosi alla luce la nuova era. Come le cose sono andate e stanno andando, invece, lo abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, accendendo la tv, osservando gli sguardi delle persone lungo le strade, parlando con i nostri vicini. All